Diabetici e Patente: accertamento dell’idoneità psico-fisica
di Sicurauto » 06/10/2004, 18:36
Il Diabete, inserito tra le patologie elencate nell’Appendice II del Regolamento di esecuzione del Codice della strada, è considerata malattia invalidante anche ai fini del rilascio del certificato di idoneità alla guida di veicoli a motore, ed è per questo che la possibilità di guidare, per tutti i cittadini diabetici, è subordinata alla verifica del possesso di determinati requisiti.
Attualmente, dopo numerosi interventi che hanno modificato più volte la normativa, è stabilito che “l’accertamento dei requisiti psichici e fisici nei confronti dei soggetti affetti da diabete per il conseguimento, la revisione o la conferma delle patenti di categoria A, B, BE e sottocategorie, è effettuato dai medici specialisti nell’area della diabetologia e malattie del ricambio dell’A.S.L. che indicheranno l’eventuale scadenza entro la quale effettuare il successivo controllo medico cui è subordinata la conferma o la revisione della patente di guida” (art. 119 D. L.vo 285/1992).
E’ quindi il medico della A.S.L. specialista in diabetologia e malattie del ricambio il sanitario a cui devono rivolgersi i cittadini affetti da diabete, per richiedere il certificato di idoneità alla guida. Quest’ultimo sanitario, sulla base della visita medica e di esami clinici, emetterà il giudizio di idoneità alla guida, indicando anche il periodo di validità della patente, oppure invierà l’interessato in Commissione Medico Locale per una valutazione globale e collegiale della situazione clinica invalidante nei casi in cui l’esito degli accertamenti clinici, strumentali e di laboratorio abbia fatto sorgere dubbi circa l’idoneità e la sicurezza della guida.
Nel caso di soggetti affetti da diabete che vogliano ottenere l’idoneità medica per il conseguimento, la revisione o la conferma delle patenti di categoria C, D. CE, DE, e sottocategorie, ci si dovrà rivolgere alla CML, integrata da uno specialista diabetologo, che emetterà, in seguito agli accertamenti clinici effettuati ed alla visita medica, giudizio di idoneità, o non-idoneità. Nei soggetti di tale gruppo, sottoposti a trattamento con insulina, in ogni caso gli accertamenti sono effettuati ogni anno, salvo periodi più brevi indicati sul certificato di idoneità.
Sono attualmente allo studio di questa Amministrazione, proposte di modifiche semplificative alle disposizioni sopra descritte, che potrebbero talora risultare penalizzanti sia per gli aspetti organizzativi che nei confronti degli utenti.
Fonte: www.ministerosalute.it